UN MONUMENTO IN MEMORIA DI NIKOS BELOYANNIS
L’Associazione Piemonte Grecia è lieta di rendere nota la notizia del fatto che è stato avviato il lavoro per rendere omaggio alla figura di Nikos Beloyannis.
Il Consiglio Comunale della città di Patrasso, nella seduta del 12 Aprile 2022, ha approvato la concessione dello spazio pubblico in Piazza Pantocrator, per il posizionamento di una colonna di marmo in memoria di Nikos Beloyannis. Il proponente è stato il vicesindaco Christos Kordas, responsabile dei Lavori Pubblici, che ha parlato di Nikos Beloyannis e del fatto che per lungo tempo egli ha vissuto e combattuto a Patrasso. Tra le altre cose, il vicesindaco ha sottolineato:
“Quest’anno ricorrono i 70 anni dall’esecuzione di Nikos Beloyannis, avvenuta all’alba del 30 Marzo 1952. Patrasso era una fase importante nella vita di Nikos Beloyannis. Egli visse e combatté a lungo con il popolo di Patrasso, dal 1937 fino alla sua liberazione dagli eserciti occupanti. Insieme ai nostri compatrioti egli contribuì ad organizzare la lotta contro la dittatura di Metaxas e la resistenza contro gli occupanti tedeschi. L’area di Ano Polis era la principale area di azione e residenza e per questo motivo si sceglie quello come punto specifico per la collocazione del monumento.
La progettazione del monumento è stata fatta per avere il minor impatto possibile sull’area, nel rispetto del territorio e della sua storia. La base sarà costituita da pietra naturale grezza, su cui saranno posizionate 2 colonne di marmo bianco: la prima con il bozzetto di P. Picasso “L’uomo con il garofano” reso pubblico un giorno dopo la sua esecuzione e la seconda con un breve testo che racconterà la sua vita e le sue azioni“.
La figura di Nikos Beloyannis ed il suo ruolo nella storia della Grecia contemporanea (dal 1912 al 1974) erano stato oggetto di una mostra storico-fotografica che la nostra Associazione aveva organizzato nel settembre 2018 a Torino (III Braccio delle Carceri Nuove), con il titolo: Nikos Beloyannis Una vicenda umana, politica e di solidarietà internazionale.
La mostra era stata riproposta dall’ANPI Rimini, dalle ACLI e dall’Istituto storico della Resistenza di Rimini nel Settembre 2019 al Museo della Città di Rimini, in occasione del 75° Anniversario della Liberazione, avvenuta grazie ad un reparto dell’Esercito della Grecia Libera.